Medical Tattoo, la Dermopigmentazione ricostruttiva
Di Silvia Tranà
Pubblicato 1 Ottobre 2022

La vocazione della Dermopigmentazione Ricostruttiva è quella di spostare la centralità dalla malattia alla persona. Ha il compito di riportare il focus sull’essere umano

Questa delicata tecnica ha la preziosa funzione di sanare la pelle confortando dal punto di vista psicologico soprattutto le pazienti e i pazienti oncologici che hanno subito pratiche invasive e terapie aggressive per avere salva la vita. 

Vengono trattate cicatrici di ogni genere in seguito a mastoplastica, mastectomia, ginecomastia, interventi cardiochirurgici, labbro leporino, lifting, cambio sesso, vitiligine, ecc. Si ottengono notevoli miglioramenti grazie alla dermopigmentazione ricostruttiva, si riconquista il benessere psico-fisico attraverso un trattamento estetico e cioè un  tatuaggio. 

La dermopigmentazione contribuisce ad eliminare il segno evidente e permanente della malattia. Nel caso del tumore al seno la cicatrice, o l’assenza dell’areola mammaria e del capezzolo, costituiscono il ricordo di un periodo di forte sofferenza sia fisica che emotiva. La donna viene accompagnata in un momento davvero importante: con il tatuaggio al seno la si aiuta a recuperare un’immagine positiva di sé.

Molti centri oncologici richiedono collaborazioni con la chirurgia estetica e con chi pratica la dermopigmentazione a supporto di una guarigione sotto ogni punto di vista a superamento completo della malattia.

La maggior parte degli esiti cicatriziali, in seguito a interventi, mantiene un colore più chiaro privo di melanina rispetto al normale colore della pelle. Le cicatrici vengono coperte con pigmenti dermocompatibili controllati. L’obiettivo del camouflage è quello di rievocare un effetto completamente naturale restituendo la sensazione di una pelle normale e di un seno dall’aspetto realistico. Parliamo di tecniche tridimensionali che consistono nel ricreare, attraverso un gioco di luci e ombre, l’illusione di seni, capezzoli e pelle molto simili a com’erano prima della malattia. Solo una professionalità consolidata è in grado di rispettare un protocollo igienico-sanitario rigoroso e accurato per garantire l’incolumità fisica e un buon risultato. La dedizione e l’esperienza di chi pratica con coscienza la dermopigmentazione e i tatuaggi correttivi permette di far riacquistare la serenità e l’amore per il proprio corpo

 E questa è una grande consapevolezza!

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